05 Dicembre 2020

Un tempo per ogni cosa di Davide Calì con le illustrazioni di Isabella Labate

Davide Calì, Isabella Labate, Un tempo per ogni cosa, Kite edizioni 2020

Sguardo al cielo e orecchio teso. E’ così che si presenta Edgard sulla copertina di Un tempo per ogni cosa nato dalla rinnovata collaborazione tra Davide Calì e Isabella Labate questa volta per Kite edizioni. E mentre la nostra memoria su quella nube là dietro e la bombetta nera, perfetta, poggiata in cima alla testa di Edgard, vola diretta all’arte di René Magritte e a un suo ben noto dipinto, l’inclinazione della testa di Edgard sembra volerci mostrare l’angolo, in basso a destra, della copertina come a voler spingerci ad entrare. E’ un invito che non possiamo non accettare. 

E dalla cover - dove tutto sembra essere sospeso e silenzioso come un tempo fermo: lo sguardo, l’espressione del viso, quella barba nè lunga nè corta, che potrebbe essere anche incolta, dove Edgard sembra messo lì per caso, forse un po’ a disagio, dove anche le foglie sembrano rimanere sospese - si passa a un dentro che ancor prima di esserlo è incredibilmente e insistentemente sonoro. E’ il ticchettio di ventiquattro orologi, ventiquattro quadranti di orologio, che vanno a comporre il disegno regolare dei risguardi e li riempiono e che Isabella Labate disegna tutti perfettamente tondi e rigorosamente differenti per foggia, orario e ticchettio, roba da portarsi le mani alle orecchie! Eppure la vita di Edgard era scandita dal tempo di una moltitudine di orologi che da sempre arredavano la casa e regolavano il tempo dei suoi abitanti. Il loro tic tac riempiva l’aria delle sue giornate.

Davide Calì, Isabella Labate, Un tempo per ogni cosa, Kite edizioni 2020

Erano in ogni stanza, tutti perfettamente funzionanti, caricati per battere l’ora nel medesimo tempo, affinché da qualsiasi parte della casa Edgar si trovasse poteva sapere che ore fossero e quindi sapere che cosa doveva fare tra le attività che si ripetevano da sempre e sempre uguali nella sua vita. Alzarsi, fare colazione, leggere il giornale, scegliersi una cravatta, pranzare, chiamare sua madre, uscire per una breve passeggiata, prendere un tè nell’ora in cui l’orologio diceva di prendere un tè, cenare e infine coricarsi. Così giorno dopo giorno dopo giorno, dove l’assordante ripetuto giorno dopo giorno sparisce in un silenzio fisso, in un tempo sospeso, nelle azioni vuote di chi non sperimenta, non va oltre al gesto e lo ripete passivo, uguale ogni giorno come specchiarsi e vedersi riflessi in uno specchio che riflette il proprio viso in un’altro specchio che lo ripete uguale e uguale ancora all’infinito.

Non c’è rumore nel libro nonostante tutti quegli orologi, la porta aperta che inviterebbe ad entrare ma anche a uscire volendo, o la finestra spalancata all’ora del tè per respirare aria ma non un refolo l’attraversa, le foglie portate dal vento non cadono a toccare il suolo dopo mille piroette, riprese e ricadute, ma restano sospese come in formaldeide, e anche l’inesorabile, quotidiana telefonata alla madre è come un film muto, ormai silenziosa. Ma ecco che l’inevitabile e atteso perturbante arriva ad incrinare la fredda scena fermando di colpo un orologio. Infartandolo a tal punto da non bastare elettrizzarlo con una ricarica completa ma da rendere necessario l’intervento dell’orologiaio. Solo il tempo da annoiato può giocare tiri che ribaltano la propria esistenza senza neppure che si faccia in tempo, appunto,ad accorgersi del punto di non ritorno. L’orologio è antico e in Europa non si produce più ma oltreoceano...è da quel viaggio che intraprende dapprima con lo stesso piglio mono tono, silenzioso, protettivo, pneumatico che la vita prenderà un altro...rumore. Non più il rumore del tempo vuoto ma quello di un tempo saturo di aria, colori, odori, sapori, musica, luci, oggetti e gente, gente in ogni dove. Vita.

Davide Calì, Isabella Labate, Un tempo per ogni cosa, Kite edizioni 2020

Qualcosa lo stava permeando, qualcosa di cui ad un tratto accorgersi di non poter più fare a meno: viaggiare stare in quell’aria, in quegli odori, tra le persone, in mezzo alla vita. E il libro cambia passo, tono, si riempie di rumori, la città entra la vita è scandita da altro che altro non è se non il desiderio di viverla, di avere tempo e spenderlo, trovarlo per ogni cosa, per le cose che piacciono e danno piacere anche fatte o prese fuori ora, inconvenzionalmente come mangiare un hot dog alle quattro del pomeriggio e non voler più smettere. Il flusso vitale entra e la scena si muove. E nei risguardi finali non più orologi e tempo e tic tac e ore battute inesorabili passate vuote ma pizza, cappuccino, volanti ma anche timoni, bussole e spaghetti al pomodoro, hamburger e palle di neve veneziane, il quadrante delle freccette ma anche una roulette, tutto tondo, pieno e godereccio, vitale! come se fosse lì a dirci coraggio, sei ancora in tempo
Due passi uno sospeso e uno vitale anche nel bianco e nero della matita di Isabella Labate. 


Mentre il testo scorre pacato dialogando non senza ironia con le illustrazioni in bianco e nero, Isabella Labate ci stupisce ancora. Nella ricerca a monte, l'occhio che immaginiamo selezionare il particolare come fosse un fotogramma di una pellicola in fase di montaggio. Nella ricerca e nella narrazione puntuale della moda di quel tempo sino a definire le stampe dei tessuti, ne immaginiamo quasi la texture tra le dita, scegliamo a mente i colori che più ci piacciono. L'espressività di Edgard ce lo rende subito simpatico anche da senza parole e senza rumore, e dopo, nel rumore, ne riconosciamo il tratto bambino in quell'esplosione di meravglia del primo hod dog mangiato, per strada, alle quattro del pomeriggio.
Un inno al fare e a non perderlo quel tempo, ad uscire dalle gabbie che spesso sono solo una costruzione, un luogo dove ci si sente magari un po’ costretti ma rassicurati da una routine che al contrario succhia linfa, rende grigi, bidimensionali, atoni. Un invito a prendersi gioco di quel tempo che non da tempo. 

Un tempo per ogni cosa
di Davide Calì con le illustrazioni di Isabella Labate
edito Kite Edizioni
collana le Voci
euro 18 

#albi illustrati#autori#editori#illustratori#libri con le figure#recensioni

cerca
footer
cookies