04 Ottobre 2020
Su il cappello, giù il cappello.
Mettersi qualcosa sulla testa. Coprirsi la testa: per gioco, per fare la guerra, per spaventare il nemico, per ripararsi, per proteggersi dal freddo, per essere fashion, per travestirsi.
Nikolaus Heidelbach, Kinderparadies, Beltz & Gelberg; Nikolaus Heidelbach, La chambre du poisson, Gallimard; Lorenzo Cicconi Massi, Senigallia 2007, Contrasto; Gérard DuBois, Facciamo che, Orecchio Acerbo
Sù il cappello giù il cappello: e a volte basta solo un foglietto,
Cecile Veilhan; Emanuele Luzzati, Benetton 1955, bozzetto, Lele Luzzati Foundation, Genova; Claudio Benoffi, olio su tavoletta di legno; Gérard DuBois, Facciamo che, Orecchio Acerbo
un foglietto o uno straccetto, un lembo di tessuto, un quadrato colorato.
Cecile Veilhan; Foto tratta da Milk Kid’s Collections; Foto di Manuele Geronimi; Gérard DuBois, Facciamo che, Orecchio acerbo
Tra i ceti più bassi, ai maschi più grandi un cappello, ai piccoli un berretto frigio. Alle bambine un pezzo di tessuto allacciato “alla contadina”. Piedi nudi ma capo coperto che anche agli esposti non si negava una cuffietta per preservare e proteggere la testa ma soprattutto per portar loro fortuna.
Dopo la scuola (1844); Ferdinand Georg Waldmüller - Austria 1793 - 1865
Il fazzoletto da testa, o foulard, aveva rispetto al cappello alcuni vantaggi, primo fra tutti che si poteva comodamente togliere e porre in tasca o in una borsa senza paura di sgualcirlo o rovinarlo. Aveva la prima funzione di riparare orecchie e gola, contenere i capelli, mantenere calore - ve n’erano di lana per l’inverno - si potevano tenere durante il gioco, in classe e inoltre ingentilivano il viso.
Maria Pia Franzoni Tomba in arte Maria Pia
Purché coperta, protetta, ornata, abbellita, ingigantita, vezzosa, ingentilita: la testa dall’800 a oggi.
The little model, Kite Greenaway (1846-1901 Inghilterra); Quiete Ready, Phillis Richard Morris (1833-1902 Inghilterra); Under The Windows, Kate Greenaway 1879; Tuba in paglia (1920 collezione Met, NY); Straw Bonnet (1850); Il libro sbilenco, Peter Newell (1910), Orecchio Acerbo; The Simple Folk P/E 2020, Milk Magazine n. 22
Cuffietta da interno per bambina in età scolare.
Autoritratto in famiglia (particolare), Gustav Adolf Hippius( Estonia 1792-1856)
La cuffietta è accessorio riscoperto nelle collezioni dedicate alla prima infanzia di questo inverno e della prossima primavera. E non più solo dedicata ai neonati ma rivolta anche a bambine e bambini un po’ più grandi e riproposta nelle sue forme più semplici, non ornata né da nastri né da merletti. Differente è il significato e lo sguardo su un capino illustrato ornato dalla cuffietta da quello ornato dai soli capelli.
Minicool ss21; Cam Cam Copenhagen; Komako Sakai; Ferdinand Georg Waldmüller, 1840; Giovane contadina alla finestra con tre bambini
Head of child - 1901, Marianne Stokes (1855-1927, Austria), The Maas Gallery - Londra
Bambina Sami - Lapponia, 1900 circa
Marie “Rie” Cramer scrittrice e illustratrice, 1887 Sukabumi, Indonesia - 1977 Laren, Paesi Bassi, Costumi nazionali - 1932 circa
Bambini con meravigliose idee in testa, luogo simbolico dell’io. Sede del pensiero e delle aspirazioni intellettuali e poi si debbono considerare le espressioni del viso espressione dei bisogni.
Vittoria Facchini, (ma) basta la parola? (2006); Nikolaus Heidelbach, La chambre du poisson, Gallimard 1993; Komako Sakai, 2003; Chihiro Iwasaki; Eri Iwasaki
Angela Lizon - Easter Bonnet, 2015
S/S 2020 le tendenze - inconsapevolmente? - dicono di vestire - o coprire? - la testa, ma...
Immagini S/S 2020; You & Me clothing; Cappello di carta Issey Miyake, ph. Paul Rousteau; Cappuccio in nylon 2 Moncler 1952, cappello da pioggia A.N.G.E.L.O; Tube in paglia nera DIOR; #VittoriaFacchini - (ma) basta la parola? - 2006
Alice-Antoinette de la Mar all’età di 5 anni - Jan van Beers (Belgio 1852-1927)
Emily Sutton tratta da Clara Button a Londra. Una giornata magica - Donzelli 2012
Liilu - Bellerose - The New York City foto Federico Leone Maison ARTC Zeng Chuanxing Yellowstone Paper Bride William-Adolphe Bouguereau (1825-1905) The girls of Fouesnant, 1869 olio su tela Mari Lemon Walser (1850-1931 Inghilterra) Nancy, Daughter of Arthur Tooth
Guda Koster (contemporanea, Olanda) Red With White Dots - 2012
La testa dei bambini pare essere un luogo da riempire, abbellire, arredare, sovraffollare di cose, oggetti, pensieri.
Quando anche alle case si mette un cappello
Chashitsu - case del tè - Terunobu Fujimori per Museo Kiyoharu Shirakaba - Hokuto, Japan
Immagine di copertina:
Karoline Hjorth e Riitta Ikonen, Eyes as Big as Plates, Agnes, Norway 2011